a-screenshot.png,g-vlcsnap-2025-02-13-18h13m27s589.png,f-Apritimoda.png,O-vlcsnap-2018-10-12-11h50m34s909.png,D-Screenshot_caseChiuse.png,X-stemma.png,N-vlcsnap-2018-03-02-16h55m26s827.png,g-screenshot1.png,g-ic_milano_spiga_immagine.jpg,W-screenshot.png,3-MONUMENTALEok.jpg,H-rifugi.jpg,7-piscina.jpg,Y-00655-rifugio.jpg,F-00655-diurno.png,C-00655-sirenette.jpg*2,2*329,489,312,307,300,298,282,274,218,210,162,104,96,59,26,36*M_sWfoZ7buym,M00489_PmIEuNMwwfsE,M_oeJDypQPLc,M_DJZeb6ee3K,M_z3ZO1xrTsR,M_8y26U5Mvf,M_XiXxUu9L1L,M_I59YRmiZ6t,M_HeW3qlu6Mb,M_gqLlcOBDV,M_plz04j1kH3,M_D3DdpQ1XwT,M_PrjJwSP9Ku,M_oZ8hX6KpY,M_MD34z6MkUd,M_X8OdJo6wQN*Fantasmi a Milano|Il macellaio di Viale Monza|Apritimoda - Milano scopre gli atelier|L'Istituto Orsoline di San Carlo|Si fa, ma non si dice. Le case chiuse di Milano|Milano e il ducato degli Sforza|L'Acquario Civico di Milano|La cripta della Ca' Granda|L'Orto Botanico di Brera|I Giganti perduti di Antonio Maraini|Il Cimitero Monumentale|Nei bunker della Breda|La piscina di Diana|Il Rifugio 87|I Bagni sotterranei|Il ponte delle Sirenette*Milano città concreta e razionale, ma anche misteriosa. E' qui che abitano molti fantasmi, anime di donne tormentate o di personaggi storici, rimasti imprigionati in alcuni dei luoghi simbolo della città: dallo spirito della “dama nera” di Parco Sempione a quello del Conte di Carmagnola, che ancora aleggia per il Piccolo Teatro. Dallo spettro della Carlina, in Duomo, a quello del primo serial killer italiano che infesta la Stretta Bagnera. A raccontare le loro storie è Valeria Celsi, autrice di un esoterico “Ghost tour”.|Al civico 51 di viale Monza, sulla facciata di un palazzo liberty, compaiono i nudi in marmo di un uomo e una donna. Sembrano divinità greche, ma la realtà è un'altra...|In occasione di Apritimoda 2017 e nell'ambito del suo percorso di valorizzazione dell'eccellenza artistica e artigianale della città, MemoMi propone un viaggio all'interno delle maggiori case di moda milanesi. Accanto alle straordinarie immagini delle maison, i commenti di alcuni osservatori attenti alle trasformazioni che il sistema moda ha prodotto non solo nell'economia della città ma anche nel suo panorama urbanistico.|Insieme agli studenti del Liceo Artistico Orsoline scopriamo la storia dell'Istituto Orsoline di San Carlo a Milano. Un luogo in cui la filosofia di Angela Merici è fondamento di un moderno progetto educativo, cattolico e laico, in un contesto ricco di testimonianze che raccontano la storia della città. Tra queste mura ha abitato anche Francesco Petrarca e, nella piccola chiesa di San Michele sul Dosso, è custodito un dipinto di scuola vinciana.|È il 20 settembre 1958 quando in Italia entra in vigore la Legge Merlin, che porta alla chiusura delle case di tolleranza.<br/>Accompagnati dalle musiche dei <a href="http://www.duperdu.org/" target="_blank">Duperdu – Marta Marangoni & Fabio Wolf</a>, conosciamo una storia antica, quella delle case chiuse, che è parte integrante del tessuto sociale di Milano.|Insieme allo scrittore Carlo Maria Lomartire andiamo alla scoperta della Milano sforzesca: dal Castello alla Ca' Granda, oggi sede dell'Università Statale, sino alla chiesa di Santa Maria Incoronata. Un tour per conoscere la storia della famiglia che governò il ducato di Milano a partire dal 1450.|Oltre i vetri dell’Acquario Civico di Milano c’è la vita nascosta delle profondità marine, dei fiumi e dei laghi. L’edificio, progettato dall’architetto Sebastiano Locati, si trova al parco Sempione, tra il Castello Sforzesco e l’Arena, e risale al 1906, l’anno della prima Esposizione Internazionale. Danneggiato dalle bombe degli Alleati nell'agosto del 1943, l'Acquario riaprirà nel 1963 con una rinnovata vocazione scientifica.|La cripta della Fondazione Ca' Granda si trova nei sotterranei della chiesa della Beata Vergine Annunciata e, insieme alla quadreria, costituisce parte del patrimonio artistico e culturale del Policlinico. In origine cuore del complesso ospedaliero, la cripta nei secoli cambia vocazione, diventando una sorta di mausoleo dedicato agli eroi del Risorgimento.|Gioiello nascosto di grande valore storico e naturalistico, l'Orto Botanico di Brera fu istituito nel 1774 per volere dell'Imperatrice Maria Teresa d'Austria. Un luogo che gli alunni della scuola media ICS Milano Spiga hanno deciso di esplorare, muniti di microfono, telecamera, e tanta curiosità.|Dieci bassorilievi in marmo trovati nel deposito di un centro sportivo in periferia. Da dove vengono? Chi li ha scolpiti? L'appassionato che li ha rinvenuti ci racconta la storia della sua ricerca: un viaggio nel tempo che inizia nella Milano degli anni '20 e passa per un palazzo in centro a Milano, per un ex dopolavoro della Montecatini e la vita di un artista scomodo e dimenticato.|Una città nella città. il Cimitero Monumentale di Milano è anche un museo a cielo aperto, disseminato di meravigliosi monumenti che portano la firma dei migliori architetti e scultori del tempo. Cuore del complesso il Famedio dei milanesi illustri, al cui centro troneggia la tomba di Alessandro Manzoni.|I rifugi sotterranei nel sottosuolo del Parco Nord. L’esperienza dei lavoratori della famosa industria in uno dei periodi più neri della storia di Milano e dell’umanità. Ma soprattutto la preziosa testimonianza di Giuseppe Pirovano, il cui padre venne ucciso durante i bombardamenti.|"Se fai la brava, ti porto al Diana": così diceva un vecchio adagio milanese. La storia della prima piscina pubblica di Milano immortalata dai fratelli Lumiére.|Nei sotterranei della scuola “Giacomo Leopardi”, alla scoperta di uno dei rifugi che permisero ai milanesi di trovare un luogo sicuro durante i terribili bombardamenti aerei della Seconda Guerra Mondiale. Il rifugio numero 87, costruito nel 1926, era uno dei primi e dei più grandi della città: poteva ospitare fino 450 persone.|Piazzale Oberdan: fuori il traffico di Milano; sotto terra i resti dell'Albergo Diurno Venezia. Un mondo segreto e sconosciuto, come cristallizzato nel tempo e sepolto sotto l’asfalto...|Si trova oggi in uno dei luoghi più romantici di parco Sempione, ma un tempo scavalcava il naviglio che scorreva in via San Damiano: è il ponte delle Sirenette, il primo in metallo costruito a Milano.