C'è ma non si vede. Milano e il cinema

di Giovannella Rendi, pubblicato il 25 Gennaio 2019

Milano, nell'immaginario cinematografico, è quasi assente: una città periferica, distante, che per pudore si sottrae alla macchina dei sogni. Milano è soprattutto uno sfondo bidimensionale, quello del Duomo o della Stazione Centrale, punto di arrivo di tanti emigranti. Ma è davvero così?
Prendendo spunto dalla mostra "Milano e il cinema", un critico, un regista, un produttore e uno storico del cinem

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Una serie di documentari tratti dall’archivio di Medialogo, uno dei più consistenti patrimoni visivi di enti locali italiani. Vi sono depositate oltre 3.500 opere riguardanti la storia e la cultura del territorio milanese.
Storie di artigiani e imprenditori visionari, di artisti in fabbrica e aree industriali, storie di laboratori e successi made in italy: Milano, che quando lavora, traccia strade di avanguardia professionale per il Paese.
Luoghi e leggende dello sport cittadino, che molto spesso sono diventati icone internazionali. Una storia che in alcuni casi risale a ben prima del Novecento e che è fatta anche di tradizioni e imprese familiari.
Le storie, i ricordi e i successi di chi ha raccontato la città di Milano attraverso i suoi scatti, sempre con un'idea della realtà ben chiara in mente: le biografie dei fotografi di Milano.
E' un volto poco noto della metropoli: donne e uomini che si spendono per gli altri, volti e mani tese per una storia di speranza e riscatto oltre le tante povertà. Un patrimonio immateriale utile per costruire un domani condiviso.
Creato da architetti e designer, promosso e coltivato da istituzioni uniche nel panorama artistico, celebrato dalle esposizioni internazionali: profili e storia del design italiano con capitale Milano.