Tra rapine e bombe. Storia di una Milano “sotto assalto”

Tra gli anni Settanta e Ottanta, Milano non era solo una città in piena crescita economica, ma anche uno dei luoghi più pericolosi d’Italia, sede di bande criminali e organizzazioni eversive.
All’Archivio di Stato di via Senato, la mostra “Sotto assalto” racconta questa pagina drammatica della nostra storia attraverso documenti giudiziari, proiettili, fogli di giornale e bobine con le registrazioni delle udienze dei processi.
La prima sezione della mostra è dedicata alle bande criminali attive tra gli anni ‘50 e ‘70: dalla banda di via Osoppo, ancora legata alla tradizionale microcriminalità (“ligera”), alla banda della Comasina, guidata da Renato Vallanzasca. La seconda sezione, invece, indaga i principali episodi eversivi di matrice politica, dagli attentati del 1969 che diedero il via alla “strategia della tensione” all’omicidio del commissario Calabresi e del giornalista Walter Tobagi.