I riti della modernità

di Redazione MemoMi, pubblicato il 14 Novembre 2019

Maria Canella, docente di storia contemporanea presso l'Università Statale di Milano, commenta il materiale degli archivi storici della Fondazione AEM, in particolare il processo di autorappresentazione dell'azienda nelle diverse epoche, secondo le diverse modalità.
Attraverso inaugurazioni, celebrazioni e manifestazioni che arrivano a sostituire la consueta ritualità di stampo principalmente religioso, l'azienda promuove la sua immagine e nel contempo contribuisce a creare tra i suoi dipendenti un sentimento di appartenenza sociale e di orgoglio nazionale.

https://memomi.it/lavoro-e-impresa/i-riti-della-modernita
Una serie di documentari tratti dall’archivio di Medialogo, uno dei più consistenti patrimoni visivi di enti locali italiani. Vi sono depositate oltre 3.500 opere riguardanti la storia e la cultura del territorio milanese.
Storie di artigiani e imprenditori visionari, di artisti in fabbrica e aree industriali, storie di laboratori e successi made in italy: Milano, che quando lavora, traccia strade di avanguardia professionale per il Paese.
Luoghi e leggende dello sport cittadino, che molto spesso sono diventati icone internazionali. Una storia che in alcuni casi risale a ben prima del Novecento e che è fatta anche di tradizioni e imprese familiari.
Le storie, i ricordi e i successi di chi ha raccontato la città di Milano attraverso i suoi scatti, sempre con un'idea della realtà ben chiara in mente: le biografie dei fotografi di Milano.
E' un volto poco noto della metropoli: donne e uomini che si spendono per gli altri, volti e mani tese per una storia di speranza e riscatto oltre le tante povertà. Un patrimonio immateriale utile per costruire un domani condiviso.
Creato da architetti e designer, promosso e coltivato da istituzioni uniche nel panorama artistico, celebrato dalle esposizioni internazionali: profili e storia del design italiano con capitale Milano.