1938: Arrivederci ragazzi. La scuola interrotta di Via Spiga

di Giovanni Zaninotto, , pubblicato il 24 Gennaio 2017

1938. Il regime fascista adotta le leggi razziali e per gli ebrei non è più possibile frequentare le lezioni insieme agli altri bambini. Vengono relegati in sezioni pomeridiane, finchè, nel '43, anche in Nord Italia è emanato l'ordine di deportazione. Molti ebrei finiscono ad Auschwitz, altri si salvano, fuggendo in Svizzera.
Con i ragazzi dell'ICS Milano Spiga abbiamo incontrato quattro di questi sopravvissuti che, per un periodo, frequentarono proprio la scuola di via della Spiga, nelle sezioni speciali. Abbiamo ascoltato la loro testimonianza prima di recarci al Giardino dei Giusti del Monte Stella, il luogo dedicato alla memoria. La memoria, questa volta, del bene.

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https://memomi.it/progetto-scuole/1938-arrivederci-ragazzi-la-scuola-interrotta-di-via-spiga
E' un volto poco noto della metropoli: donne e uomini che si spendono per gli altri, volti e mani tese per una storia di speranza e riscatto oltre le tante povertà. Un patrimonio immateriale utile per costruire un domani condiviso.
Una serie di documentari tratti dall’archivio di Medialogo, uno dei più consistenti patrimoni visivi di enti locali italiani. Vi sono depositate oltre 3.500 opere riguardanti la storia e la cultura del territorio milanese.
Milano come la conosciamo oggi è nata dall’aggregazione al centro cittadino di alcuni comuni fuori dalle antiche mura: nel 1873 furono uniti "i Corpi Santi" e nel 1923 altri undici borghi limitrofi. Quartiere dopo quartiere, Milano è diventata metropoli.
Luoghi affascinanti e nascosti nel centro di Milano. Le case-museo sono tutte accomunate dalla generosità dei loro proprietari, che, attraverso il collezionismo, hanno fatto delle loro stesse dimore opere d’arte.
La città del "Caffé" e degli altri salotti letterari, ma anche la capitale dell'editoria e la metropoli immortalata dagli scrittori: Milano vive nelle pagine di alcune delle migliori penne italiane e internazionali.
I loro nomi sono sui libri di storia: vie e piazze della città sono dedicate a loro. Brevi biografie dei milanesi, di nascita o d'adozione, che hanno lasciato il segno nella Storia.