Una città di luce

di Giovannella Rendi, , pubblicato il 28 Novembre 2019

Esaltata dai futuristi, strumentalizzata dal regime per fini di propaganda, disperata necessità nelle macerie del dopoguerra, simbolo di benessere nel boom economico, industria sempre più votata a coniugare sviluppo e ambiente…
Il documentario di MemoMi ripercorre l’evoluzione dell’elettricità a Milano attraverso la storia dell’AEM, l’Azienda Elettrica Municipale, dalla sua fondazione nel 1910 fino alla sua trasformazione in Fondazione nel 2007. Tra memoria e innovazione, dalla costruzione delle sue centrali idroelettriche in Valtellina all’opera di educazione ambientale nelle scuole di oggi, questa storia è quella della trasformazione del tessuto urbano di Milano, ridisegnato dalla luce e illuminato da quella che Carlo Emilio Gadda chiamava “la fata benefica”.

https://memomi.it/costume-e-societa/una-citta-di-luce
E' un volto poco noto della metropoli: donne e uomini che si spendono per gli altri, volti e mani tese per una storia di speranza e riscatto oltre le tante povertà. Un patrimonio immateriale utile per costruire un domani condiviso.
Una serie di documentari tratti dall’archivio di Medialogo, uno dei più consistenti patrimoni visivi di enti locali italiani. Vi sono depositate oltre 3.500 opere riguardanti la storia e la cultura del territorio milanese.
Milano come la conosciamo oggi è nata dall’aggregazione al centro cittadino di alcuni comuni fuori dalle antiche mura: nel 1873 furono uniti "i Corpi Santi" e nel 1923 altri undici borghi limitrofi. Quartiere dopo quartiere, Milano è diventata metropoli.
Luoghi affascinanti e nascosti nel centro di Milano. Le case-museo sono tutte accomunate dalla generosità dei loro proprietari, che, attraverso il collezionismo, hanno fatto delle loro stesse dimore opere d’arte.
La città del "Caffé" e degli altri salotti letterari, ma anche la capitale dell'editoria e la metropoli immortalata dagli scrittori: Milano vive nelle pagine di alcune delle migliori penne italiane e internazionali.
I loro nomi sono sui libri di storia: vie e piazze della città sono dedicate a loro. Brevi biografie dei milanesi, di nascita o d'adozione, che hanno lasciato il segno nella Storia.