La Milano dei fotoamatori. Il Circolo Fotografico Milanese

di Daniela Annaro, , pubblicato il 11 Novembre 2020

Il 3 aprile 1930 un gruppo di aristocratici signori fondava il Circolo Fotografico Milanese. Si definivano dilettanti fotografi, anche se il Corriere della Sera parlava di loro come "eroi della camera oscura". Con la caduta del fascismo, attorno a quel gruppo originario si è coagulato il meglio della ricerca sul campo dell'immagine stampata su carta. Tanto che ancora oggi riesce a coinvolgere i migliori nomi della fotografia in tutte le sue espressioni.

https://memomi.it/cultura-e-spettacolo/la-milano-dei-fotoamatori-il-circolo-fotografico-milanese
Luoghi e leggende dello sport cittadino, che molto spesso sono diventati icone internazionali. Una storia che in alcuni casi risale a ben prima del Novecento e che è fatta anche di tradizioni e imprese familiari.
La nascita del Corriere della Sera, le prime trasmissioni RAI dalla Torre Branca, ma anche la prima radio libera e Luca Comerio, il primo cineoperatore che l'Italia ha avuto. La storia della comunicazione dal punto di vista di Milano.
Milano come la conosciamo oggi è nata dall’aggregazione al centro cittadino di alcuni comuni fuori dalle antiche mura: nel 1873 furono uniti "i Corpi Santi" e nel 1923 altri undici borghi limitrofi. Quartiere dopo quartiere, Milano è diventata metropoli.
Duemila anni di storia del cristianesimo hanno lasciato segni significativi a Milano. Un viaggio alla scoperta delle chiese che costellano la città, dagli edifici sacri più famosi a veri e propri gioielli nascosti...
La memoria è profonda ma fragile, legata ai supporti ma anche alle persone. MemoMi entra negli archivi storici e offre uno sguardo privilegiato dei luoghi dove si conservano la memoria e le radici del nostro presente.
Le storie, i luoghi e i percorsi delle personalità che, attraverso i secoli, hanno fatto di Milano uno dei centri artistici più importanti a livello nazionale.