L’Asilo Mariuccia: il riscatto, oltre il modo di dire
di Marina Dottipubblicato il 03 Dicembre 2020
Per i lombardi l’Asilo Mariuccia è sinonimo di giardino d’infanzia. Questo almeno suggerisce un comunissimo modo di dire meneghino. In realtà, questa istituzione è nata nel 1902 per dare assistenza, supporto e la speranza di un futuro a centinaia di giovani donne che le condizioni di vita di allora avrebbero condannato alla miseria e alla prostituzione. A fondarla, in memoria della figlia Mariuccia morta giovanissima, fu Ersilia Bronzini Majno, un’esponente di spicco, insieme al marito Luigi, della borghesia riformista milanese del primo novecento. La sua missione ha attraversato tutto il secolo scorso e vive tuttora con obbiettivi diversi ma sempre nello spirito di emancipazione e di riscatto della donna che ha ispirato la sua fondatrice.